DISOLEATORI DESABBIATORI A GRAVITA‘
Principio di funzionamento
In un unico serbatoio realizziamo un doppio comparto (desabbiatura e
deoleatura).
I disoleatori/desabbiatori fanno parte di impianti per il trattamento delle
acque meteoriche di dilavamento cariche di inquinanti di varia natura e
provenienza, identificabili essenzialmente come sostanze disciolte e
particelle sospese, tra i quali i più comuni sono: Particolato e terraglie, Oli e
grassi, carburanti, altri residui organici e minerali
La normativa impone l’obbligo di trattare queste acque prima del rilascio
finale, onde evitare la dispersione di sostanze inquinanti nei corsi d’acqua o
nelle pubbliche fognature.
DISOLATORI DESABBIATORI CON RILANCIO
Principio di funzionamento
Rispetto al modello precedente, all’interno del comparto di desabbiatura è
alloggiata una pompa di sollevamento, necessaria alla regolazione della
portata del refluo ai successivi trattamenti (es. impianto chimico fisico)
secondo i tempi di contatto necessari per la corretta resa depurativa.
MODULO DISOLEATURA
Le sostanze separate rimangono intrappolate nel comparto superiore, mentre i reflui depurati passano nel bacino principale attraverso un’apposita apertura e raggiungono così l’uscita.
Nella specifica istallazione, il comparto dedicato è munito di:
✓ un filtro a coalescenza.
✓un settore di accumulo oli
✓ una tubazione di scarico oli
MODULO DESABBIATURA
La geometria del setto e le relative paratie favoriscono la riduzione dell’energia cinetica necessaria ad ottenere le condizioni ottimali per la separazione delle particelle
solide sedimentabili.
L’efficienza di decantazione delle
sabbie è intensificata dall’esercizio di un pacco lamellare, interposto tra il dissabbiatore ed il
disoleatore, che consente di
ridurre ulteriormente la velocità di
risalita.